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Presentazione del libro “Operazione painted black”


Nel pomeriggio del 12 dicembre 2025, il Collegio ha organizzato, nelle sale della propria sede a Mestre, la presentazione del libro “Operazione painted black” di Guido Vianello, edizioni Mazzanti Libri.
Guido Vianello, nato a Venezia nel 1953, è stato nominato Maestro del Lavoro dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel 2015, ha lavorato presso una grande azienda di telecomunicazioni, e da qualche anno si è dedicato alla scrittura.
Nel 2018 ha pubblicato la sua prima raccolta: “I racconti del Commissario Silvestri” (Biagio Silvestri è un commissario di polizia che vive e lavora a Venezia e nel suo interland) alla quale è seguito il secondo libro, con lo stesso protagonista, intitolato “Indagini nella Venezia metropolitana”. Sono seguite poi altri due raccolte di racconti, e recentemente ha pubblicato il suo primo romanzo “Operazione painted black”, una vicenda poliziesca che ha il prologo nella Budapest del 1944, quando Giorgio Perlasca, il diplomatico che si è prodigato per salvare tanti ebrei dai campi di concentramento, si adopera per salvare il figlio di un amico, regalando un quadro a un funzionario magiaro in cambio della libertà del ragazzo. Ritroveremo quel quadro molti decenni più tardi, a Venezia, coinvolto in un traffico illegale di opere d’arte, legato anche al traffico di droga, che seguendo la rotta balcanica arriva in Italia, con punto di snodo a Mestre.
Si occupa del caso il commissario di polizia Jacopo Donà, che dalla sede centrale di Roma, dove lavora, viene mandato nella sua Venezia per condurre le indagini. La vicenda si complica con la scoperta di un cadavere in una galleria d’arte, e numerosi altri avvenimenti che animano il racconto. Tra le altre, emerge la figura di Agnese, moglie di Jacopo Donà, giornalista di cronaca per un quotidiano locale, che interviene e aiuta il marito nelle indagini.
Nella conversazione con Sandro Boato, Guido Vianello ha parlato delle caratteristiche del suo romanzo, annoverandolo nel filone del “giallo sociale” per l’attenzione che pone sui personaggi e sull’ambientazione, che si svolge prevalentemente tra Venezia e Mestre, ma con escursioni che portano la vicenda a New York, Spalato, Budapest, mentre Guglielmina Benni Kalin ha letto alcuni brani salienti del libro.
Sono seguite alcune domande del pubblico, e in seguito gli intervenuti si sono trattenuti in un momento conviviale gustando un aperitivo offerto dal Collegio.

Si vedano alcune immagini dell’evento:

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