Il 28 novembre 2025 si è tenuta la Visita Tecnica organizzata dal Collegio degli Ingegneri di Venezia presso la sede della Nadir S.r.l. a Mestre (VE).
Nadir, qualificata come PMI Innovativa situata a Venezia, concentra le sue attività nello sviluppo e nell'applicazione di nuovi dispositivi al plasma atmosferico per il trattamento delle superfici e nello sviluppo di polimeri attivi innovativi.
L'incontro, guidato dal Managing Director dott. Paolo Scopece, ha offerto ai partecipanti un'analisi approfondita delle tecnologie sviluppate dalla Nadir che stanno rivoluzionando diversi settori industriali e biomedicali.
In particolare, sono state esposte le applicazioni della tecnologia del Plasma Freddo Atmosferico.
La caratteristica "Fredda" dell’impiego del plasma è fondamentale, infatti, la temperatura al substrato trattato rimane bassa, inferiore ai 40°C. Questo risultato è raggiunto grazie a un innovativo sistema di accensione a doppia frequenza, che combina un alimentatore ad alta tensione con uno a radiofrequenza.
Questo sistema garantisce un plasma ricco di specie attive che mantiene una bassa temperatura sulle superfici trattate. Inoltre, la doppia frequenza porta alla formazione di una zona elettrica che evita i "filamenti di corrente" ad alta intensità (high current carrying streamers) che rende il trattamento ideale per materiali termosensibili.
Le applicazioni del plasma a freddo spaziano in diversi campi:
• Settore Biomedicale: I trattamenti con questa tecnologia sono utilizzati per la pulizia e la decontaminazione di impianti e supporti biomedici, infatti, si realizza una rimozione di biofilm e delle impurezze superficiali aumentando l’energia di attivazione delle superfici migliorando, ad esempio, l'adesione di eventuali ulteriori film a diversa attività medicale.
Nuovi campi di applicazione comprendono il trattamento delle ferite e delle malattie della pelle, grazie alla capacità del plasma di generare specie reattive con proprietà antimicrobiche, stimolare la crescita cellulare e indurre la vascolarizzazione e la microcircolazione locale.
• Industria e Manifattura: Il plasma viene impiegato per l'attivazione e la pulizia delle superfici, migliorando la bagnabilità e la stampabilità dei materiali.
Il suo impiego migliora l’adesione delle superfici, sostituendo spesso l'uso di primer chimici in processi come lo stampaggio a iniezione, il sovrastampaggio e la stampa digitale.
• Beni Culturali: La tecnologia è applicata per la conservazione e il restauro dei beni artistici, come è stato dimostrato dalla collaborazione con i Musei Vaticani che hanno applicato vantaggiosamente tale tecnologia. Il plasma a freddo consente la rimozione di fuliggine, residui biologici, materiali polimerici e organici, e la riduzione degli strati di ossidazione sui metalli senza alterare i substrati originali.
• Applicazioni Emergenti: Nadir è attiva nello sviluppo di reattori al plasma per il trattamento delle acque, inclusa la rimozione degli inquinanti persistenti (ad esempio i PFAS).
La tecnologia è inoltre studiata per la deposizione diretta di rivestimenti metallici (come Ag, Au, Pt, Pd) a pressione atmosferica, senza necessità di ulteriori processi di reticolazione o sinterizzazione, con potenziali usi in elettronica, fotovoltaico e produzione di idrogeno verde.
Oltre al plasma, l'attività di Nadir si estende alla modifica dei materiali polimerici attraverso l’innovazione nel compounding avanzato dei polimeri.
La tecnologia di base è il Melt Compounding (miscelazione a fuso), che utilizza un estrusore bivite corotante. Questo approccio permette di lavorare con quantità ridotte di polimeri e cariche, facilitando la sperimentazione con materiali speciali o prodotti su scala di laboratorio, anche assistendo il cliente nel processo di scale-up industriale.
Le applicazioni principali includono:
• Stampa 3D e Biomedicale: Sviluppo di filamenti o pellet calibrati per la produzione di impianti e supporti per utilizzi medicali o biologici.
I polimeri (bioassorbibili o permanenti) sono modificati con cariche attive (come ad esempio idrossiepatite, fosfato tricalcico, grafene), radio-opache o antimicrobiche, realizzando così composti bioattivi.
Si possono realizzare materiali sintetici biocompatibili utilizzabili in ortopedia, odontoiatria e chirurgia spinale, impiegabili come sostituto del tessuto osseo, che crea una struttura porosa che stimola la rigenerazione ossea e viene lentamente riassorbito e sostituito da nuovo tessuto osseo naturale.
• Industria Biobased e Sostenibilità: Produzione di filamenti e pellet derivati da carbonio biogenico.
Esempi includono l'utilizzo di cariche biologiche estratte da residui di biomassa in elastomeri termoplastici (TPU) o l'integrazione di PHAs (Polidrossialcanoati) prodotti dalla cattura della CO2 biogenica.
• Elettronica e Sensoristica: Creazione di composti con proprietà su misura, come polimeri conduttivi/dissipativi elettricamente, isolanti elettrici termoconduttivi, ed elastomeri piezoelettrici. Un esempio è il filamento flessibile in TPE (elastomero termoplastico) modificato, impiegato per sensori ad alta deformazione per applicazioni che collegano le deformazioni alla variazione di resistenza elettrica del materiale.
• Sostituzione dei Metalli (Indirect Metal Printing): Sviluppo di filamenti metallici con un contenuto superiore al 90% di polvere metallica (Cu o Fe) per la stampa 3D a filamento, destinati ai successivi processi di debinding (eliminazione del legante) e sinterizzazione, offrendo un’alternativa alla fusione metallica. Nadir è responsabile, ad esempio nell'ambito del progetto ESA IMPACT, relativo allo sviluppo di nuovi materiali metallici e ceramici per il Material Extrusion Additive Manufacturing (MEX-AM) per componenti di motori elettrici.
La capacità di Nadir di coniugare la scienza dei materiali polimerici con l'ingegneria dei sistemi al plasma sottolinea il ruolo cruciale che l'innovazione tecnologica, basata su ricerca e sviluppo avanzata, riveste per l'industria moderna e futura. L'azienda, con una comprovata esperienza tecnica e scientifica di oltre 10 anni nel trasferimento tecnologico, detiene brevetti internazionali in USA, Cina, Giappone, Australia, Europa e Canada, a conferma della solidità delle sue tecnologie.
Per ulteriori informazioni: https://nadir-tech.it/
Si vedano alcune immagini delle spiegazioni in aula:
Nadir, qualificata come PMI Innovativa situata a Venezia, concentra le sue attività nello sviluppo e nell'applicazione di nuovi dispositivi al plasma atmosferico per il trattamento delle superfici e nello sviluppo di polimeri attivi innovativi.
L'incontro, guidato dal Managing Director dott. Paolo Scopece, ha offerto ai partecipanti un'analisi approfondita delle tecnologie sviluppate dalla Nadir che stanno rivoluzionando diversi settori industriali e biomedicali.
In particolare, sono state esposte le applicazioni della tecnologia del Plasma Freddo Atmosferico.
La caratteristica "Fredda" dell’impiego del plasma è fondamentale, infatti, la temperatura al substrato trattato rimane bassa, inferiore ai 40°C. Questo risultato è raggiunto grazie a un innovativo sistema di accensione a doppia frequenza, che combina un alimentatore ad alta tensione con uno a radiofrequenza.
Questo sistema garantisce un plasma ricco di specie attive che mantiene una bassa temperatura sulle superfici trattate. Inoltre, la doppia frequenza porta alla formazione di una zona elettrica che evita i "filamenti di corrente" ad alta intensità (high current carrying streamers) che rende il trattamento ideale per materiali termosensibili.
Le applicazioni del plasma a freddo spaziano in diversi campi:
• Settore Biomedicale: I trattamenti con questa tecnologia sono utilizzati per la pulizia e la decontaminazione di impianti e supporti biomedici, infatti, si realizza una rimozione di biofilm e delle impurezze superficiali aumentando l’energia di attivazione delle superfici migliorando, ad esempio, l'adesione di eventuali ulteriori film a diversa attività medicale.
Nuovi campi di applicazione comprendono il trattamento delle ferite e delle malattie della pelle, grazie alla capacità del plasma di generare specie reattive con proprietà antimicrobiche, stimolare la crescita cellulare e indurre la vascolarizzazione e la microcircolazione locale.
• Industria e Manifattura: Il plasma viene impiegato per l'attivazione e la pulizia delle superfici, migliorando la bagnabilità e la stampabilità dei materiali.
Il suo impiego migliora l’adesione delle superfici, sostituendo spesso l'uso di primer chimici in processi come lo stampaggio a iniezione, il sovrastampaggio e la stampa digitale.
• Beni Culturali: La tecnologia è applicata per la conservazione e il restauro dei beni artistici, come è stato dimostrato dalla collaborazione con i Musei Vaticani che hanno applicato vantaggiosamente tale tecnologia. Il plasma a freddo consente la rimozione di fuliggine, residui biologici, materiali polimerici e organici, e la riduzione degli strati di ossidazione sui metalli senza alterare i substrati originali.
• Applicazioni Emergenti: Nadir è attiva nello sviluppo di reattori al plasma per il trattamento delle acque, inclusa la rimozione degli inquinanti persistenti (ad esempio i PFAS).
La tecnologia è inoltre studiata per la deposizione diretta di rivestimenti metallici (come Ag, Au, Pt, Pd) a pressione atmosferica, senza necessità di ulteriori processi di reticolazione o sinterizzazione, con potenziali usi in elettronica, fotovoltaico e produzione di idrogeno verde.
Oltre al plasma, l'attività di Nadir si estende alla modifica dei materiali polimerici attraverso l’innovazione nel compounding avanzato dei polimeri.
La tecnologia di base è il Melt Compounding (miscelazione a fuso), che utilizza un estrusore bivite corotante. Questo approccio permette di lavorare con quantità ridotte di polimeri e cariche, facilitando la sperimentazione con materiali speciali o prodotti su scala di laboratorio, anche assistendo il cliente nel processo di scale-up industriale.
Le applicazioni principali includono:
• Stampa 3D e Biomedicale: Sviluppo di filamenti o pellet calibrati per la produzione di impianti e supporti per utilizzi medicali o biologici.
I polimeri (bioassorbibili o permanenti) sono modificati con cariche attive (come ad esempio idrossiepatite, fosfato tricalcico, grafene), radio-opache o antimicrobiche, realizzando così composti bioattivi.
Si possono realizzare materiali sintetici biocompatibili utilizzabili in ortopedia, odontoiatria e chirurgia spinale, impiegabili come sostituto del tessuto osseo, che crea una struttura porosa che stimola la rigenerazione ossea e viene lentamente riassorbito e sostituito da nuovo tessuto osseo naturale.
• Industria Biobased e Sostenibilità: Produzione di filamenti e pellet derivati da carbonio biogenico.
Esempi includono l'utilizzo di cariche biologiche estratte da residui di biomassa in elastomeri termoplastici (TPU) o l'integrazione di PHAs (Polidrossialcanoati) prodotti dalla cattura della CO2 biogenica.
• Elettronica e Sensoristica: Creazione di composti con proprietà su misura, come polimeri conduttivi/dissipativi elettricamente, isolanti elettrici termoconduttivi, ed elastomeri piezoelettrici. Un esempio è il filamento flessibile in TPE (elastomero termoplastico) modificato, impiegato per sensori ad alta deformazione per applicazioni che collegano le deformazioni alla variazione di resistenza elettrica del materiale.
• Sostituzione dei Metalli (Indirect Metal Printing): Sviluppo di filamenti metallici con un contenuto superiore al 90% di polvere metallica (Cu o Fe) per la stampa 3D a filamento, destinati ai successivi processi di debinding (eliminazione del legante) e sinterizzazione, offrendo un’alternativa alla fusione metallica. Nadir è responsabile, ad esempio nell'ambito del progetto ESA IMPACT, relativo allo sviluppo di nuovi materiali metallici e ceramici per il Material Extrusion Additive Manufacturing (MEX-AM) per componenti di motori elettrici.
La capacità di Nadir di coniugare la scienza dei materiali polimerici con l'ingegneria dei sistemi al plasma sottolinea il ruolo cruciale che l'innovazione tecnologica, basata su ricerca e sviluppo avanzata, riveste per l'industria moderna e futura. L'azienda, con una comprovata esperienza tecnica e scientifica di oltre 10 anni nel trasferimento tecnologico, detiene brevetti internazionali in USA, Cina, Giappone, Australia, Europa e Canada, a conferma della solidità delle sue tecnologie.
Per ulteriori informazioni: https://nadir-tech.it/
Si vedano alcune immagini delle spiegazioni in aula:
