Giovedì 08 aprile 2021 il Collegio ha organizzato il Convegno Virtuale “La Basilica di Santa Giustina a Padova - una costruzione in continuo divenire” grazie alla collaborazione di d. Giulio Pagnoni, Ordine di San Benedetto, Abate di S. Giustina, Ingegnere, che, con grande competenza ci ha consentito di percorrere l’itinerario costruttivo dell’attuale (terza) chiesa di S. Giustina per individuarne le caratteristiche salienti di impianto strutturale e architettonico.
Questo evento on-line è prodromico alla Visita Tecnica alla Basilica di S. Giustina in presenza che si terrà venerdì 4 giugno 2021 salvo evoluzione negativa della situazione epidemiologica.
La basilica di Santa Giustina - http://www.abbaziasantagiustina.org/ - progettata, edificata e custodita dai monaci benedettini - rappresenta un significativo punto di riferimento religioso e simbolico per Padova, e custodisce le memorie più antiche della città. Edificata nel XVI secolo, risulta il più vasto tempio del Triveneto che si affaccia su una delle piazze più grandi in Europa.
Il complesso monumentale è da sempre sottoposto a continui interventi tanto da meritarsi l’appellativo di “fabbrica permanente” e, a Padova, quando si pensa ad un lavoro interminabile, a si usa l’espressione: «[...] longo come ea fabrica de Santa Giustina".
Negli ultimi decenni si sono succeduti vari interventi conservativi di carattere strutturale; particolarmente problematiche sono le interazioni tra gli impianti (elettrici, antincendio, antiintrusione, illuminazione) e le parti di pregio artistico. Di particolare interesse sono gli interventi di messa in sicurezza antisismica della Basilica e quelli di messa in sicurezza statica del campanile.
Un capitolo recente ed interessante è stato lo sviluppo di studi tematici in differenti aree tecniche, quali:
Questo evento on-line è prodromico alla Visita Tecnica alla Basilica di S. Giustina in presenza che si terrà venerdì 4 giugno 2021 salvo evoluzione negativa della situazione epidemiologica.
La basilica di Santa Giustina - http://www.abbaziasantagiustina.org/ - progettata, edificata e custodita dai monaci benedettini - rappresenta un significativo punto di riferimento religioso e simbolico per Padova, e custodisce le memorie più antiche della città. Edificata nel XVI secolo, risulta il più vasto tempio del Triveneto che si affaccia su una delle piazze più grandi in Europa.
Il complesso monumentale è da sempre sottoposto a continui interventi tanto da meritarsi l’appellativo di “fabbrica permanente” e, a Padova, quando si pensa ad un lavoro interminabile, a si usa l’espressione: «[...] longo come ea fabrica de Santa Giustina".
Negli ultimi decenni si sono succeduti vari interventi conservativi di carattere strutturale; particolarmente problematiche sono le interazioni tra gli impianti (elettrici, antincendio, antiintrusione, illuminazione) e le parti di pregio artistico. Di particolare interesse sono gli interventi di messa in sicurezza antisismica della Basilica e quelli di messa in sicurezza statica del campanile.
Un capitolo recente ed interessante è stato lo sviluppo di studi tematici in differenti aree tecniche, quali:
- Rilievo architettonico interno (UniPD);
- Studio della costruzione e della statica delle «Macchine cupolari» (UniRoma Tre, Politecnico di Zurigo);
- Indagini acustiche (tecnici del territorio);
- Indagini microclimatiche (PoliMI);
- Indagini materiali edilizi da costruzione, i.e. trachite (UniPD);
- Indagini OSL (=Optically Stimulated Luminescence) su materiale da costruzione e malte di allettamento (Univ. Praga, Bordeaux, Barcellona).
- Indagini archeometriche su tessere musive sacello di S. Prosdocimo e piombi di sepolture (prima tesi di laurea a Padova di Ingegneria dei materiali: 2000, S. Mitali, prof. G.M. Paolucci).
- Progettazione e realizzazione illuminazione sacello di S. Prosdocimo (Studio Muratori-Zanon, sponsor Prada).