La difesa della Basilica di San Marco
Venerdì 3 febbraio 2023, presso la prestigiosa sede dell’Ateneo Veneto in Venezia, si è tenuto il convegno “La difesa dalle acque alte della Basilica di San Marco e dell’Insula Marciana” organizzato dall’Ordine in collaborazione con il nostro Collegio ed con il patrocinio all’Ateneo Veneto.
In 1200 anni di storia, da quando fu edificata dal doge Giustiniano Parteipazio (IX secolo) per dare degna sepoltura al corpo dell’evangelista Marco, l’interno della Basilica è stato invaso dall’acqua in sei occasioni e ben tre di queste, sono occorse negli ultimi 20 anni. I casi più recenti e noti, sono quelli dell’ottobre 2018 e del novembre 2019 quando, misurata sul pavimento del nartece, l’acqua raggiunse rispettivamente le altezze di 90 e di 70 cm, permanendo all’interno della Basilica molte ore; ma è bene ricordare che nel novembre del 1966, l’altezza fu addirittura di 137 cm. L’allagamento della basilica era quindi un evento raro ma di eccezionale gravità, capace di “invecchiare di vent’anni la Basilica”, com’ebbe a dire nell’ottobre del 2018 il Primo Procuratore Carlo Alberto Tesserin. Un evento che, con tutta evidenza, era destinato a ripetersi diventando sempre più frequente, per causa di eustatismo e subsidenza. Ben più grave era la situazione del nartece, il cui pavimento si trova a quota più bassa della Basilica e veniva raggiunto dalla marea decine di volte in un anno.
Ingenti i danni causati ai preziosi rivestimenti a mosaico, ai marmi policromi che rivestono le murature, ai pavimenti della basilica, delle cappelle e del nartece; l’acqua salmastra penetra e disgrega le pietre ed i laterizi, sbriciola le malte e gli intonaci, svanisce i colori delle decorazioni musive.
Neppure l’entrata in servizio – peraltro ancora provvisoria – del MoSE, nonostante i lusinghieri risultati nel centro storico, aveva risolto la situazione. In esercizio il MoSE sarà azionato in previsione di livelli di marea superiori a 110 cm; ma non sarà attivato con i livelli inferiori, quelli che procurano l’allagamento della Basilica, del nartece e dell’insula marciana: quando la marea supera rispettivamente, i 65 (il nartece) ed i 70 cm (la piazza). Per la difesa dalla acque alte inferiori a 110 cm, era necessario pensare ad altro.
La soluzione è infine giunta con gli interventi progettati su iniziativa della Procuratoria e finanziati dal Provveditorato alle Opere Pubbliche del Triveneto, alcuni già eseguiti, altri soltanto avviati: l’impermeabilizzazione del nartece, la realizzazione della barriera di cristallo, l’impermeabilizzazione della piazza ed il marginamento dell’insula marciana.
Nel mentre è stata grande l’apprensione di Procuratoria e Patriarcato per la grave situazione della Basilica e per il ritardo degli interventi di salvaguardia: problemi finanziari, burocratici, necessità di delicate indagini archeologiche e – non ultimo – il frequente allagamento dei cantieri; ma questa apprensione è finita.
Conclusi da tempo i lavori di impermeabilizzazione del nartece, ora è attiva anche la barriera di cristallo che circonda la Basilica, progettata dall’ing. Daniele Rinaldo con la direzione lavori dell’arch. Francesco Lanza. Un’opera discussa perché inserita in un delicato contesto monumentale, ma necessaria per salvaguardare i delicati mosaici e per non compromettere gli impegnativi e costosi lavori di restauro della Basilica. Un successo raggiunto grazie all’impegno ed alla collaborazione di Conservatoria, Provveditorato e Soprintendenza, all’opera delle imprese del Consorzio Venezia Nuova e di Thetis: un risultato lusinghiero sotto l’aspetto funzionale e architettonico. Quella della barriera di cristallo resta però una soluzione necessaria ma temporanea: servirà fino a quando saranno completati i lavori di impermeabilizzazione e marginamento in corso, che metteranno in sicurezza l’intera insula marciana anche nei confronti delle acque alte inferiori a 110 cm.
GLI INTERVENTI INTRODUTTIVI
Antonella Magaraggia (chairman) - Presidente Ateneo Veneto
Mariano Carraro - Presidente Ordine degli Ingegneri della Città Metropolitana di Venezia
Marco Baldin, Vicepresidente del Collegio degli Ingegneri di Venezia ed Organizzatore dell’evento
Paolo Gasparetto - Presidente della Federazione Ordini Ingegneri del Veneto
Francesca Zaccariotto - Assessore Lavori Pubblici della Città di Venezia
Carlo Alberto Tesserin - Primo Procuratore Basilica di San Marco: Primo procuratore della Basilica di San Marco
La salvaguardia della basilica di San Marco: situazione, esigenze e prospettive
GLI INTERVENTI TECNICI
Giorgio Barbato - Provveditorato per le Opere Pubbliche di Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia
Gli interventi di restauro e messa in sicurezza della basilica e di piazza di San Marco, programmati e finanziati dal Provveditorato OO.PP.
LA PRESENTAZIONE DI GIORGIO BARBATO
Diego Semenzato - Studio General Progetti S.r.l. di Venezia
Il progetto di difesa del nartece della basilica nei confronti delle acque medio alte (Vincitore del Premio Torta 2021)
LA PRESENTAZIONE DI DIEGO SEMENZATO
Daniele Rinaldo (collegato da remoto) - Studio Rinaldo S.r.l. di Marghera (VE)
I progetti della barriera di cristallo a presidio della basilica e di messa in sicurezza dell'insula di San Marco
LA PRESENTAZIONE DI DANIELE RINALDO
Francesco Lanza - Thetis S.p.A.
I cantieri degli interventi conclusi ed avviatiriguardanti i lavori di difesa dalle acque alte della basilica e di piazza San Marco
LA PRESENTAZIONE DI FRANCESCO LANZA
Fabrizio Magani - Soprintendente Archeologia, Belle arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e la laguna
Ilaria Cavaggioni - Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per il comune di Venezia e la laguna
Gli aspetti architettonici della barriera di cristallo a protezione della Basilica di San Marco
LA PRESENTAZIONE DI ILARIA CAVAGGIONI
Sara Bini - Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per il comune di Venezia e la laguna
Archeologia in piazza San Marco: lo studio e la valorizzazione dei reperti
LA PRESENTAZIONE DI SARA BINI
Pierpaolo Campostrini - Direttore Generale del Consorzio CORILA
L'impatto dei cambiamenti climatici sulla salvaguardia della basilica e dell’insula marciana: risultati e avanzamento delle ricerche in corso
LA PRESENTAZIONE DI PIERPAOLO CAMPOSTRINI
Mario Piana - IUAV - Proto della Basilica di San Marco
La conservazione della Basilica di San Marco: i danni e gli interventi di restauro
LA PRESENTAZIONE DI MARIO PIANA
GLI INTERVENTI CONCLUSIVI
Hermes Redi - Direttore Consorzio Venezia Nuova
Mariano Carraro- Presidente Ordine degli Ingegneri della Città Metropolitana di Venezia
ECCO ALCUNE FOTO
