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Ingegneri Eccellenti 2021: La Cerimonia di Premiazione


Sabato 9 aprile presso il Centro Cardinal Urbani di Zelarino si è conclusa la cerimonia di premiazione della terza edizione del bando “Ingegneri Eccellenti” organizzato dal Collegio Ingegneri Venezia.

Il bando prende in esame tesi di laurea o di dottorato in Ingegneria Civile e Ambientale, Industriale e dell’Informazione che approfondiscono temi e problematiche di interesse per il territorio valutandole in base a molteplici criteri, fra cui la fattibilità della soluzione proposta, i risultati attesi, la metodologia di ricerca, l’interdisciplinarietà, l’originalità del tema prescelto.

E’ dal 2019 che il Collegio promuove il bando “Ingegneri eccellenti”, che comprende una presentazione pubblica delle tesi premiate e tre premi di Euro 1.500 € a ciascun vincitore.

Il Collegio ha già lanciato anche il bando della quarta edizione di Ingegneri Eccellenti, che si è chiuderà il 31 maggio 2022.

All’inizio del convegno, il Past President del Collegio, Maurizio Pozzato, ha riportato i saluti ed i ringraziamenti del Presidente del Collegio Sandro Boato, impossibilitato a presenziare, ed ha presentato questa terza edizione del Premio, nato nel 2019 per dare un contributo concreto ai colleghi più giovani e coinvolgerli nelle attività del Collegio.
Pozzato ha ricordato come il bando abbia avuto una evoluzione nel tempo privilegiando in quest'ultima edizione i lavori incentrati sulla ricerca, l'innovazione e la sostenibilità, con l'attenzione al territorio locale, sottolineando anche che si è centrato l’obbiettivo di una maggiore diffusione; sono state infatti presentai ben 22 elaborati provenienti da 8 diverse Università italiane, costringendo la Giuria, integrata con 7 esperti nelle varie e numerose materie, ad un piacevole quanto impegnativo lavoro.
A tutti questi colleghi è andato il particolare ringraziamento a nome di tutto il Collegio. 

zscuola esterno Il Presidente dell’Ordine Ingegneri di Venezia, Mariano Carraro, ha quindi sottolineato che il Collegio ha premiato le migliori tesi di laurea che erano presentate a seguito dell’apposito bando pubblicato dal Collegio stesso.
Nel proprio intervento, il Presidente Carraro ha ringraziato il Collegio per questa attività rivolta alla promozione dei giovani colleghi che si affacciano alla professione e che, con il lavoro posto a coronamento dei loro studi, hanno posto in rilievo le tematiche oggi di maggior interesse: la sostenibilità dello sviluppo e la salvaguardia dell’ambiente.
Carraro ha ricordato il premio, consegnato 2 settimane prima, ai colleghi che hanno raggiunto i 50 anni di laurea a testimonianza dell’attenzione del Sistema Ordinistico alla valorizzazione degli Ingegneri in quanto professionisti sempre in linea con lo sviluppo del nostro Paese.

zscuola esternoL’Assessore all’Urbanistica, Edilizia Privata e Ambiente del Comune di Venezia, Massimiliano De Martin, ha affermato che a suo parere il ruolo degli ingegneri è e sarà sempre più fondamentale per elaborare progetti rispettosi dell’ambiente e prevenire, controllare e minimizzare gli effetti nocivi delle attività dell’uomo, promuovendo la gestione consapevole del territorio e delle strutture che vi costruiamo.
L’Assessore ha ricordato anche l’apertura dell’Amministrazione comunale a progetti che, oltre alla salvaguardia dell’ambiente, siano destinati a creare spazi per la collettività.

zscuola esternoInfine il Presidente della commissione giudicatrice, Prof. Ing. Lamberto Briseghella ha introdotto i lavori insistendo sul fatto che tutte le tesi in gara erano improntate ai principi della sostenibilità ambientale ed economica.
In particolare le tesi premiate sono tre lavori che individuano soluzioni immediatamente applicabili al territorio del Triveneto, frutto di analisi su case study reali.

 La parola è poi passata ai premiati che hanno illustrato i loro lavori: la prima tratta tratta un tema marcatamente veneziano, l’allagamento dell’insula di San Marco a seguito di precipitazioni particolarmente abbondanti, di sormonto dal mare o di infiltrazione da falda, e propone delle possibili soluzioni tecniche per contrastare tali fenomeni.
La seconda tesi premiata si svolge all’interno di UniZEB, il laboratorio dell’Università degli Studi di Padova che prevede la costruzione e il monitoraggio di un edificio Zero Energy, e studia come minimizzare l’impatto ambientale dei sistemi elettrici e termotecnici di una abitazione indipendente – un aspetto di rilevante interesse per un territorio disseminato di unifamiliari come il nostro.
La terza tesi premiata ha preso spunto dalla ristrutturazione del dipartimento Materno-Infantile dell’ASUIUD (Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine) per sviluppare un tool analitico-gestionale applicabile per qualsiasi lavoro di trasferimento e riallestimento delle apparecchiature mediche in nuovi locali nel contesto di aziende sanitarie sia pubbliche sia private.

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I neolaureati presenti che hanno ricevuto l'Osella di Vetro ed il libro omaggio del Presidente del Collegio Sandro Boato
con il Presidente dell'Ordine Carraro, il Past President del Collegio Pozzato, l'Assessore De Martin ed il Prof, Briseghella

 

LE PRESENTAZIONI

TESI VINCITRICE PER LA CATEGORIA INGEGNERIA CIVILE AMBIENTALE:

Arturo Pierobon - Salvaguardia dell’insula di San Marco dagli allagamenti

La tesi di Arturo Pierobon tratta della difesa di Venezia e della laguna dalle acque alte e in particolare dell’insula di S. Marco che ha le quote più basse del Centro Storico veneziano, cominciando ad allagarsi con le maree di circa 70 cm sullo zero di Punta Salute.
L’ipotesi sviluppata dalla tesi consiste nell’impedire che l’insula S. Marco si allaghi con le acque medio-alte (comprese tra 70 e 110 cm), affidando al MOSE il compito di proteggere il Centro Storico e l’intera laguna dalle acque alte superiori a 110 cm.
Semplificando, l’ipotesi consiste nell’adeguare gran parte dell’insula similmente ad una vasca isolata idraulicamente dal contesto, impedendo che le acque medio-alte entrino sia per sormonto delle pavimentazioni perimetrali, opportunamente rialzate, sia per filtrazione e risalita attraverso i muri perimetrali, attentamente impermeabilizzati, e la rete di drenaggio (fognature bianche/nere) esistente, adeguatamente strutturata. Inoltre un sistema di raccolta e sollevamento meccanico manterrà in asciutto l’insula dalle acque piovane e dagli eventuali ingressi attraverso il sistema.

 

TESI VINCITRICE PER LA CATEGORIA INGEGNERIA INDUSTRIALE:

Davide Menegazzo - Progettazione di impianti HVAC per l'edificio pilota UNIZEB

La tesi discussa da Davide Menegazzo risulta interessante per la centralità delle tematiche energetiche nell'attuale impegno planetario sul contenimento del riscaldamento globale.
Viene infatti sviluppato il progetto degli impianti termotecnici di un edificio unifamiliare a consumo zero di energia, la cui effettiva realizzazione è prevista dal progetto UNIZEB. Ciò consentirà di validare e affinare ogni parametro di progetto e di testare ogni componente in condizioni reali di utilizzo dell'edificio. La Tesi non è quindi di un esercizio di progettazione fine a sé stesso. E' apprezzabile come il progetto termotecnico dello Zero Energy Building faccia ricorso a tecnologie all'avanguardia ma già disponibili e quindi di immediata applicabilità all'edificio pilota, definendo un insieme di soluzioni prontamente replicabile su ampia scala.

 

TESI VINCITRICE PER LA CATEGORIA INGEGNERIA DELL’INFORMAZIONE:

Paola Mulas - Pianificazione di investimenti applicata al trasferimento di attività cliniche in un nuovo edificio ospedaliero

La tesi di laurea di Paola Mulas riguarda la tematica della valutazione degli investimenti di apparecchiature biomediche e in particolare i criteri su cui basare la scelta tra alternative di sostituzione o trasferimento.
Dopo una attenta revisione di quanto presente in letteratura, è stato sviluppato un tool analitico-gestionale per il calcolo dell’indice di sostituzione di apparecchiature applicandolo allo specifico caso reale di riallestimento tecnologico di nuovi locali medici del dipartimento Materno-Infantile dell’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine.
Il modello proposto è stato elaborato con rigore metodologico introducendo l’aspetto delle tecniche di programmazione multiobiettivo che risulta innovativo rispetto a come è trattata attualmente la tematica di valutazione degli investimenti di tecnologie sanitarie.

 

Sono state anche attribuite, per la eccellente qualità del lavoro due menzioni speciali, ed uno degli autori è stato presente ad illustrare il proprio lavoro: Paolo Bosello con la tesi Analisi numerica di ponti ad arco in muratura.

MENZIONE PER LA CATEGORIA INGEGNERIA CIVILE AMBIENTALE:

Paolo Bosello: 
Analisi numerica di ponti ad arco in muratura

 

In conclusione hanno preso la parola due concorrenti che pur non avendo vinto alcun premio hanno giustamente ritenuto che i contenuti dei loro lavori fossero di grande interesse e si sono voluti così mettere in gioco. Complimenti allora a Giovanni FarinaStudio della circolazione marina indotta dagli schemi di apertura/chiusura del MOSE in un modello semplificato della laguna di Venezia - e a Giampiero Pasquale Sorrentino Una metodologia GIS basata sul dato LIDAR e il modello 3D della città per la stima del potenziale fotovoltaico a livello urbano. Il caso studio della Città di Portici.

SFOGLIA LA PRESENTAZIONE di Giovanni FARINA
 SFOGLIA LA PRESENTAZIONE di Giampiero Pasquale SORRENTINO

 

Al termine nel corso della simpatica cerimonia di premiazione, illustrata dalle foto che seguono, sono stati consegnati a tutti i relatori l'osella di vetro del collegio ed un volume a ricordo della manifestazione.

 

 

Di seguito alcune immagini della manifestazione




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