Aperitivo giovani Ingegneri
Nel pomeriggio di venerdì 9 giugno, la Commissione Giovani dell’Ordine degli ingegneri di Venezia ha organizzato un aperitivo presso l’enoteca Piper di Zelarino allo scopo di incontrare e conoscere i giovani Ingegneri della nostra provincia e di creare un ponte tra questi e l’Ordine.
Luana Scarpa ha introdotto la serata, illustrando le motivazioni e rallegrandosi per il successo dell’iniziativa (che ha visto l’adesione di oltre quaranta colleghi) e invitando al microfono Mariano Carraro, presidente dell’Ordine, che ha ricordato come la funzione dei giovani sia fondamentale per la vita dell’Ordine. L’Ordine peraltro organizza circa ogni mese un incontro dedicato agli ingegneri neoiscritti: l’incontro, al quale partecipa anche il presidente del Collegio, è finalizzato a illustrare la “galassia ordinistica”, e cioè i diversi istituti che ruotano attorno all’Ordine stesso: la Federazione regionale, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, e poi le realtà come il Collegio, con le sue attività di carattere tecnico-culturale, la Fondazione, che si occupa della formazione, il Centro Studi Urbanistici, che organizza visite tecniche, viaggi di studio, convegni e conferenze su argomenti di interesse ingegneristico.
Questi incontri sono finalizzati a facilitare l’inserimento dei giovani ingegneri nelle nostre organizzazioni, a metterli a proprio agio, incoraggiandoli a consolidare i contatti e a usufruire dei numerosi servizi che l’Ordine e le altre istituzioni possono fornire. Nell’occasione viene distribuito un vademecum redatto appositamente per i giovani ingegneri, che contiene tutte queste informazioni. Carraro ha ricordato tutto questo e ha puntato sulla collaborazione e sulla partecipazione dei giovani, linfa nuova ed essenziale per le nostre attività. Ha ricordato anche l’intensa attività di convegni e conferenze dell’Ordine: solo quest’anno sono stati organizzati, anche in collaborazione con il Collegio, eventi sul nuovo codice dei contratti, sul nuovo master plan dell’aeroporto Marco Polo, sulle opere di difesa della Basilica di San Marco dalle acque alte, sul governo delle acque nel nord est, ecc. e invitando dunque i giovani a partecipare a questi eventi, momenti di arricchimento tecnico scientifico.
Successivamente ha preso la parola Gianluca Pasqualon, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico della Fondazione, un istituto di nuova formazione, che ha il compito di vagliare, scegliere e proporre alla Fondazione le attività formative da mettere in campo. Pasqualon si è rivolto ai giovani in forma propositiva, chiedendo loro di essere protagonisti e propositori degli eventi formativi.
Il presidente del Collegio Sandro Boato ha poi sinteticamente illustrato le attività del Collegio e le modalità di partecipazione ai numerosi eventi che vengono programmati: visite tecniche, visite culturali, conferenze, convegni, e ha ricordato il premio Tesi di Laurea, giunto ormai alla quinta edizione, che ha visto pervenire alla scadenza 18 tesi, che dovranno ora essere esaminate da un’apposita Commissione. Il vicepresidente Paolo Donelli ha ricordato che il Consiglio direttivo del Collegio scadrà all’inizio del prossimo anno, e che a settembre verranno richieste le proposte di candidatura per il prossimo mandato, invitando i giovani a candidarsi, per favorire il rinnovamento del Consiglio e portare una salutare ventata di gioventù.
Infine Andrea Biston, coordinatore della Commissione Giovani, ha manifestato la sua soddisfazione per la buona riuscita dell’iniziativa, auspicando di poterla ripetere per consolidare e rafforzare la partecipazione dei giovani alla vita dell’Ordine e degli altri organismi.
L’aperitivo è stato un’utile occasione di conoscenza di molti di noi che normalmente non hanno occasione di conoscersi e di scambiarsi opinioni ed esperienze, un’opportunità interessante, da ripetere e consolidare nel futuro.
Ecco alcune fotografie della serata
